TUTTE LE FOTO DI Christina Broom
Nel 1903, a 40 anni, l'inglese Christina Broom
si inventò il mestiere di fotografa, e scatto dopo
scatto divenne la prima donna fotoreporter della
storia.
visione post - 48
Come è già evidente dal titolo della mostra
che finalmente Londra le ha dedicato,
"Soldiers and Suffragettes, the Photography
of Christina Broom" (dal 19 giugno al 1° no
vembre 2015) al Museum of London Dock-
lands, nelle sue foto ci sono prima di tutto
soldati della Prima guerra mondiale e poi
suffragette. Quindi, immagini ufficiali della
Householòd Division (le guardie della Regina),
i reali in carrozza e arcivescovi in processione,
marinai e suore, bambini e giocatori di cricket.
Tutti in posa, o colti al volo, davanti all'obiettivo
di Christina Broom, passata alla storia come "the
UK's first female press photographer", ma tuttora
misconosciuta.
Nata nel 1862, non fu certo l'unica fotografa di Londra
del secolo scorso, ma di sicuro fu la sola a non rimanere
confinata in uno studio, e a spostarsi in tutta la città con
mood fa fotoreporter, trascinandosi dietro la pesante ar-
matura fotografica in cerca dello scatto giusto. Poi svi-
luppava i negativi nella sua casa a Fulham, utilizzando
la carbonaia come camera oscura. Cominciò a fotogra-
fare a 40 anni, nel 1903, quando il marito rimase ferito
in un incidente e lei dovette inventarsi un mestiere per
la sopravvivenza della famiglia: si fece prestare una
macchina fotografica da un amico e imparò a fotografa-
re da autodidatta, aiutata dalla figlia Winifred.
Scelta curiosa, ma vincente: in una carriera più che tren-
tennale (morirà nel 1939) i suoi scatti saranno richie-
stissimi sia come cartoline (vendute in un chiosco ai
Royal Mews di Buckingham Palace), da giornali co-
me Illustrated London News, Tatler, Sphere e Country
Life. - Scatterà circa 40 mila fotografie, ma quelle che
più colpiscono oggi sono senz'altro le immagini realiz-
zate durante le manifestazioni di suffragette che si ten-
nero in quegli anni a Londra, come la Women's Sunday
del 1908 (a Hyde Park) e la Women's Exhibition del
1909. Ancora più sorprendenti se si considera che Chri-
stina Broom non era un'attivista. "Senza dubbio intravvide
l'importanza degli eventi in prospettiva storica" sottolinea
Anna Sparham, curatrice della mostra, "ma credo che si sia
interessata a quegli eventi più da un punto di vista fotogra-
fico e commerciale che per dare un contributo personale al-
la causa".
(da ' il Venerdì di Repubblica' - 21 agosto '15 - Francesca
Frediani)
Lucianone